Too Cool for Internet Explorer



Voto: 8 e 1/2


E-mail this post



Remember me (?)



All personal information that you provide here will be governed by the Privacy Policy of Blogger.com. More...



Pagina 275. Finito.
Un gran libro, davvero.
Alla Alessandro Baricco.
Ok, non è Oceano Mare, non è Castelli di Rabbia... non è più il Baricco di una volta, quello che dipingeva romanzi meravigliosi fatti di immagini che potevi 'toccare', con uno stile asciutto, preciso... più spontaneo?

È il Baricco di City, quello che forse vuole dimostrare di essere il dio della scrittura, un Baricco molto più elaborato, costruito.

Non voglio dire che Oceano Mare fosse un libro meno 'studiato': non posso pensare che quelle pagine straordinarie siano state buttate giù in quattro e quattr'otto. È un libro pensato, creato, scritto e riscritto mille volte. Ma tutto il lavoro e lo studio che stanno dietro a quelle pagine rimane ben nascosto: quelle che arrivano a noi sono pagine lineari, pulite, splendide nella loro semplicità (costruita ma pur sempre semplicità).

City e Questa Storia sono diversi: molto più convulsi, confusi, a tratti cervellotici (il capitolo sulle Ninfee di City), ridondanti, barocchi (bello, Baricco-Barocco, figo), allucinogeni (soprattutto City).
Alcune pagine sono - volutamente? secondo me SÌ - 'esercizi di stile', à-la-Queneau...

Questa Storia - non voglio togliervi la sorpresa, spero che prendiate anche voi al più presto questo libro tra le mani - è la storia della vita di un tale, di nome Ultimo. La sua vita è riportata da una serie di testimonianze di altri personaggi. I diversi narratori, Elizaveta, il papà del Capitano, il fratello di Ultimo, ecc. hanno ognuno un proprio stile di narrazione: a tratti sembra che il libro sia davvero scritto da autori diversi, e non dal solo Baricco.
L'intreccio è splendido, molto curato: i diversi momenti della storia sono legati temporalmente e logicamente da particolari, episodi, flashback, riferimenti anche nascosti, curiosi.
Anche la storia è davvero bella (come sempre le storie di Baricco...): la storia di un uomo che insegue il suo sogno, che è una pista, un circuito per automobili, fottendosene discretamente di tutto il resto. Donne, famiglia, lavoro. Tutto gli scivola addosso tranne curve e rettilinei nella sua mente.
Una storia di fantasia, determinazione, poesia.
Tutto molto ben fatto, ben scritto (di questo non dubitavo), tutto perfetto, nella forma e nel contenuto: il risultato di tre anni di correzioni su correzioni, sono sicuro.

Ma comunque... preferisco la spontaneità di Oceano Mare, del Baricco che era e credo, temo, non sarà più.

CIÒ DETTO

Continuerò a leggere i libri di quel talento smisurato che risponde al nome di Alessandro Baricco: in fin dei conti anche i suoi esercizi di stile mi piacciono dannatamente.
E poi chi altro riesce a regalarmi quattro pagine (272, 273, 274 e 275) come le quattro finali di Questa Storia, tese, strazianti, cariche di sogno e sentimento?!


2 Responses to “Voto: 8 e 1/2”

  1. Anonymous Anonimo 

    grande jacopino! a suo tempo avevo letto city, oltre ovviamente a novecento! e mi era piciuto un sacco!...faccio notare che city conteneva un sacco di pagine dedicate al regolamento del calcio con domande assurde, e all'epoca io ignorante chiedevoa gabber delucidazioni! e pensa, non ricevevo neanche calci in faccia in risposta! altri tempi...comunque mi hai fatto venire voglia di leggere questa storia..non appena finisco topolino, ovvio.

  2. Blogger jacodeauss 

    Altri tempi sì... ;-)
    Magni-fico, tra un po' pubblico la foto dell'altra sera al B4, apparirai sul tuo blog preferito!

Leave a Reply

      Convert to boldConvert to italicConvert to link

 


About me

  • I'm jacodeauss
  • From Zena, Ze, Italy

Previous posts

Archives

Links



AtomValid LicenseCC
Get Camino Get Firefox
Made on Mac The Gimp

ZwahlenDesign

Sampdoria Made in Italy