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Chapter2. I personaggi della storia.


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Ovviamente ora vi scriverò solo di alcune delle persone che ho conosciuto qui...l'elenco sarebbe troppo lungo (vi accorgerete che già così il post non è proprio brevissimo) e allora ho scelto di selezionare i "meritevoli".

1) Manshu.
È la prima persona che ho conosciuto nel dormitorio (è mia vicina di piano, quindi con lei ed altre cinque persone condivido la cucina). Cinese, vive a Ottawa (Canada) da sei anni, è laureata in Biochemistry, sta facendo un Master in International Administration. Per la serie io "quando parlo con lei mi sento una po' una merdina". Simpatica, gentilissima, trovo veramente interessante parlare con lei delle nostre culture, delle nostre tradizioni, ecc. Ma soprattutto trovo veramente interessante il fatto che sappia cucinare gli involtini primavera. Quelli veri.

2) Ole (pronuncia "Ule").
Altro mio vicino di casa. Norvegese, il primo giorno mi sono lamentato con lui del fatto che al supermarket tutto è scritto in norvegese senza traduzioni in inglese e non si capisce una mazza, e lui che fa? Prende una giacca e mi accompagna al supermercato spiegandomi un casino di cose e traducendomi praticamente tutto l'assortimento. E non è nemmeno gay! Avrò modo, più avanti, di parlarvi della lingua norvegese e della straordinaria cortesia della gente del posto. Ah, dimenticavo: quest'anno ho conosciuto un triatleta e pensavo di averle viste tutte. E invece no. Lui pratica uno sport che è qualcosa tipo "corsa in salita": tutti i giorni alle sei parte e si scala di corsa una montagna dietro il dormitorio (5km di salita all'andata con dislivello di 500mt, 5 km di discesa al ritorno). Torna e si beve sei uova crude. Mostro.

3) Olav (pronuncia "Ulev").
Altro mio vicino di casa norvegese. Non ho niente da dirvi su di lui, volevo solo citarlo per farvi capire che al mio piano con i nomi è un gran casino.

4) Dimed.
Coinquilino gay di Valentina Egalini alias Panterona...Un personaggio incredibile, svedese di origini siriane, subito adottato nella "Italian family" , in pratica parla già, ma soprattutto capisce, l'italiano. Oggi (30 aug) è arrivato il suo ragazzo, che - ha subito tenuto a precisare - nella coppia fa la ragazza...devo assolutamente vederli insieme, devono essere sbellicosi.

5) The Italian Family.
Alessandro, Francesca, Shirin, Michyapi, Alessandra, ValentinaE, ValentinaP, Paola, Elena, Marco, Giordana. Tutta gente con cui mi trovo veramente bene, sicuramente in futuro alcuni diventeranno buoni amici.

6) The Spanish Family.
Incredibile. Vai in Spagna e pensi "cavoli, questi spagnoli sono peggio dei napoletani" (non fraintendete, non voleva essere un'uscita razzista nei confronti dei napoletani...ho usato il termine come sinonimo di "caciaroni, casinisti, ecc. ecc."). Vi giuro, conoscere ragazzi spagnoli in un contesto, in una cultura, in una nazione tanto diversa da quelle dell'area mediterranea fa capire quanto in realtà non siano altro che italiani...con qualche "s" in più qua e là. Anche degli spagnoli vi parlerò in dettaglio più avanti. Prometto, ci sarà da farsi del gran ridere.

7) The French Family.
Parlo qui dei francesi e non intendo farlo più su questo blog. Chi mi conosce sa che non nutro gran simpatia per la gente d'oltralpe...
In ordine sparso:
- Miriam, una delle ragazze del comitato di accoglienza della mia università, simpatica e gentile.
- Marion, Sophie, Fou Fou, trio che ha partecipato alla gita sul Sognefjiorden di cui vi parlerò tra qualche giorno. Simpatiche, tipiche francesi non trasparentissime, pensano solo a "quello".
- Lucile, "The Bottom"
- Adrien. Per lui un discorso a parte. Lo aspetto in aeroporto un'ora e mezza con la Miriam di cui sopra, il suo aereo è in ritardo fantozziano (e fin qui, non è colpa sua...). Arriva, saluta questa Miriam, rigorosamente in francese, non mi si presenta e non mi rivolge la parola. Poi, in un ufficio dove dovevamo firmare il contratto dell'alloggio se ne esce con un timido "di dove sei?" e io "di Genova" e lui "ah, allora tifi Genoa" e io "non credo proprio, io seguo il calcio che conta..." e lui "ah, allora tifi Sampdoria, nel 91 avete perso la finale di Coppa dei Campioni col Barcellona, ah ah ah". Come avrete capito non gli rivolgerò mai più la parola.

Ciao a tutti!

PS.
Foto1) The Spanish Family
Foto2) Alcune delle persone di cui vi ho scritto...


1 Responses to “Chapter2. I personaggi della storia.”

  1. Anonymous Anonimo 

    Allora, mi prenoto per Lucile e le tre francesi non trasparentissime. Detto questo, chi poteva essere l'unico pazzo che nell'assolato (?) agosto norvegese va in giro in maglietta, se non il caro Jacopo? D'altronde (ma si scrive così?) uno che fa il Cimento a gennaio non si fa certo spaventare da pochi gradi sopra lo zero, no? Unico problema, la tua espressione facciale stile "raga in fretta che devo andare in bagno...". Un saluto a Vale E, se mai leggerà questo blog. Se no porgeteglielo da parte mia.

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