Non bastava punire con pene davvero lievi società inviaschiate in magheggi vomitevoli (non venitemi a dire che la serie B e i 17 punti di penalizzazione, e le manciate di punti di penalizzazione a Milan, Lazio, Fiorentina e Reggina siano pene severe, se commisurate alle loro colpe)... Non volete chiamarla soluzione alla tarallucci e vino? Bene, allora alla pan di stelle e caffelatte.
Adesso la persona ingaggiata per risanare (?) la situazione viene chiamata a presiedere Telecom, "soltanto" sponsor del campionato di serie A e B, guidata da un azionariato di maggioranza di dichiarata e incrollabile fede nerazzurra. Ovviamente accetta l'incarico, ma pare non voglia dimettersi dalla posizione di commissario della Figc. Alla faccia del conflitto d'interessi!
Bene, bene, bene, bravi, continuate così, dateglielo sto colpo di grazia al nostro giocattolo preferito.